Come ottenere la separazione consensuale in Comune
La separazione consensuale in comune è una procedura che permette a due coniugi di separarsi in modo amichevole, senza dover ricorrere a un giudice. Questa forma di separazione è prevista dall’articolo 710 del Codice di Procedura Civile e può essere richiesta da entrambi i coniugi o da uno solo, con il consenso dell’altro. In questo articolo, vedremo come ottenere la separazione consensuale in comune e quali sono i passi da seguire.
La separazione consensuale in comune può essere richiesta presso l’ufficio di stato civile del Comune di residenza dei coniugi. Per avviare la procedura, è necessario presentare una domanda scritta, firmata da entrambi i coniugi, in cui si dichiara la volontà di separarsi consensualmente. La domanda deve essere redatta in forma libera e può essere accompagnata da un accordo di separazione, nel quale vengono regolati i rapporti patrimoniali e personali tra i coniugi.
Una volta presentata la domanda, l’ufficiale di stato civile convoca i coniugi per un colloquio, al fine di verificare la volontà di separarsi consensualmente e di accertare che l’accordo di separazione sia equo e rispetti i diritti di entrambi i coniugi e dei figli, se presenti. Durante il colloquio, l’ufficiale di stato civile può anche fornire informazioni e consigli utili per la gestione della separazione.
Se l’ufficiale di stato civile ritiene che la separazione consensuale sia possibile e che l’accordo di separazione sia equo, emette un provvedimento di separazione consensuale. Questo provvedimento ha la stessa efficacia di una sentenza di separazione emessa dal giudice e pone fine al matrimonio. L’ufficiale di stato civile provvede anche a trascrivere il provvedimento di separazione nei registri dello stato civile.
È importante sottolineare che la separazione consensuale in comune non è possibile in presenza di figli minori o incapaci. In questi casi, è necessario rivolgersi al giudice per ottenere la separazione e regolare i rapporti con i figli. Inoltre, la separazione consensuale in comune non può essere richiesta se uno dei coniugi è stato condannato per reati contro la famiglia o la persona dell’altro coniuge.
La separazione consensuale in comune offre numerosi vantaggi rispetto alla separazione giudiziale. Innanzitutto, è una procedura più rapida ed economica, in quanto non richiede l’intervento di un avvocato e non comporta spese legali. Inoltre, permette ai coniugi di mantenere un rapporto di reciproco rispetto e collaborazione, favorendo la gestione condivisa dei figli e dei beni comuni.
Tuttavia, è importante sottolineare che la separazione consensuale in comune non risolve automaticamente tutti i problemi legati alla separazione. Ad esempio, non regola automaticamente la divisione dei beni e delle pensioni, né stabilisce l’assegno di mantenimento tra i coniugi. Per questi aspetti, è consigliabile redigere un accordo di separazione dettagliato, che preveda la divisione dei beni e delle pensioni, nonché l’eventuale assegno di mantenimento.
In conclusione, la separazione consensuale in comune è una procedura semplice e veloce che permette ai coniugi di separarsi in modo amichevole, senza dover ricorrere a un giudice. Per ottenere la separazione consensuale in comune, è necessario presentare una domanda presso l’ufficio di stato civile del Comune di residenza e sottoscrivere un accordo di separazione. Questa forma di separazione offre numerosi vantaggi, ma è importante redigere un accordo dettagliato per regolare i rapporti patrimoniali e personali tra i coniugi. Possiamo quindi dire che la separazione consensuale in comune è una soluzione efficace per chi desidera separarsi in modo amichevole e senza spese legali.