Chi risponde dei debiti del condominio: obblighi e responsabilità
I debiti del condominio verso terzi rappresentano una questione di grande importanza e rilevanza per tutti i condomini. Infatti, il condominio è un ente autonomo dotato di personalità giuridica, che può contrarre debiti e assumere obbligazioni nei confronti di terzi. Ma chi risponde di questi debiti? Quali sono le responsabilità dei condomini? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questi aspetti, analizzando anche i riferimenti normativi che regolano la materia.
Innanzitutto, è importante sottolineare che il condominio è responsabile dei debiti contratti verso terzi. Questo significa che il condominio, come ente autonomo, è tenuto a pagare i debiti che ha contratto per il bene comune. Tuttavia, la responsabilità del pagamento dei debiti del condominio non ricade solo sul condominio stesso, ma anche sui singoli condomini.
Infatti, l’articolo 63 del Codice Civile stabilisce che “ciascun condomino è tenuto a contribuire alle spese necessarie per la conservazione, l’uso e il godimento delle parti comuni dell’edificio, secondo la misura dei suoi diritti”. Questo significa che ogni condomino è obbligato a contribuire alle spese del condominio, compresi i debiti contratti verso terzi.
La quota di contribuzione di ciascun condomino è stabilita in base alla tabella millesimale, che tiene conto della proprietà di ciascun condomino sull’edificio. In base a questa tabella, ogni condomino ha una quota di proprietà e una quota di spese, che determina il suo contributo alle spese condominiali. Quindi, se il condominio ha debiti verso terzi, ogni condomino è tenuto a contribuire al pagamento di tali debiti in proporzione alla sua quota di spese.
È importante sottolineare che il condominio ha il potere di agire in giudizio per il recupero dei crediti e dei debiti del condominio verso terzi. Infatti, l’articolo 1130 del Codice Civile prevede che “il condominio può agire in giudizio per il recupero dei crediti spettanti al condominio e per il pagamento dei debiti contratti dal condominio”. Questo significa che il condominio può intraprendere azioni legali per ottenere il pagamento dei debiti contratti verso terzi.
Tuttavia, è altresì importante sottolineare che il condominio può agire in giudizio solo se è stato deliberato dall’assemblea condominiale. Infatti, l’articolo 1136 del Codice Civile stabilisce che “le azioni relative alle parti comuni dell’edificio possono essere esercitate dal condominio solo se la relativa delibera è stata approvata dall’assemblea con la maggioranza stabilita dall’articolo 1136”. Quindi, per agire in giudizio per il recupero dei debiti del condominio verso terzi, è necessaria una delibera dell’assemblea condominiale.
Inoltre, è importante sottolineare che i debiti del condominio verso terzi possono essere oggetto di pignoramento. Infatti, l’articolo 2740 del Codice Civile prevede che “i crediti del condominio possono essere pignorati per il pagamento dei debiti contratti dal condominio”. Questo significa che se il condominio non paga i suoi debiti verso terzi, questi ultimi possono richiedere il pignoramento dei crediti del condominio per ottenere il pagamento dei debiti.
In conclusione, i debiti del condominio verso terzi rappresentano una responsabilità sia del condominio stesso che dei singoli condomini. Il condominio è tenuto a pagare i debiti contratti per il bene comune, mentre i condomini sono obbligati a contribuire al pagamento di tali debiti in proporzione alla loro quota di spese. Il condominio ha il potere di agire in giudizio per il recupero dei debiti, ma solo se è stata deliberata dall’assemblea condominiale. Infine, i debiti del condominio possono essere oggetto di pignoramento. A parere di chi scrive, è fondamentale che i condomini siano consapevoli delle proprie responsabilità e contribuiscano in modo equo al pagamento dei debiti del condominio verso terzi, al fine di garantire la corretta gestione e conservazione dell’edificio condominiale.